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QUESTO SITO STA CON IL PAPA

Online da lunedì 29 ottobre 2007 - Visualizzazioni totali

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martedì 30 ottobre 2007

La Chiesa del Purgatorio a Molfetta - 1^ parte

PRIMA DEL RESTAURO

Questo post è il primo di una serie che porterà il visitatore a compiere una vera e propria retrospettiva della Chiesa del Purgatorio e dell' Arciconfraternita della Morte, partendo dai giorni immediatamente precedenti la sua chiusura per i lavori di restauro, iniziati nel settembre 2005, fino al giorno della sua inaugurazione avvenuta il 22 giugno 2007.

Tutte le foto relative all' interno della chiesa si riferiscono al 30 giugno 2005.

La Chiesa del Purgatorio

Cenni storici

L' inizio dei lavori per la edificazione della Chiesa di S. Maria Consolatrice degli Afflitti, popolarmente detta del Purgatorio, può farsi risalire agli anni compresi tra il 1640 ed il 1644, ad opera del nobile canonico Vespasiano Volpicella, la cui lapide funeraria si trova nei pressi dell' ingresso della chiesa, a destra.


Lapide funeraria di Vespasiano Volpicella


Dai documenti si rileva che l' edificio fu realizzato utilizzando il materiale lapideo proveniente dai ruderi del vicinissimo castello, di proprietà dello stesso Volpicella, posto in prossimità di quella che era in quel tempo l' entrata principale della città, detta "Porticella".

La chiesa fu consacrata il 6 dicembre 1667, come testimonia la lapide che si trova entrando a destra.


Lapide della consacrazione della chiesa
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Nel 1743 fu trasferita nella Chiesa del Purgatorio la sede dell' Arciconfraternita della Morte e verso la fine del '700 furono eseguite le decorazioni interne a stucco. L' Arciconfraternita della Morte ancor' oggi opera in essa e vi custodisce le Sacre Immagini che vengono portate in processione durante la Settimana Santa.
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L' ingresso della stanza delle Statue


La stanza delle Statue


Nel 1877, a cura del Rettore don Gaetano Lioy Lupis, fu provveduto a dotare l' interno, dalla parte dell' ingresso, di cantoria ed organo, a struttura lignea con sobria decorazione.

Lapide commemorativa della realizzazione dell' organo


L' organo


In tale occasione fu rifatta l' intera pavimentazione con conseguente spostamento delle lapidi. Non venne modificata l' originaria posizione degli altari in pietra stuccata.

L' Altare Maggiore

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L' altare di S. Gaetano


L' altare di S. Benedetto


Gli interventi di restauro intorno agli anni '60 ci restituiscono un interno con alcuni elementi (pilastri, trabeazione, archi ecc...) non più ricoperti ad intonaco o a stucco.


La navata centrale con l' altare Maggiore
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La navata sinistra con l' altare di S. Gaetano


La navata destra con l' altare di San Benedetto


* I testi sono tratti dal volume "L' Arciconfraternita della Morte e la Chiesa del Purgatorio" di D. Amato - G. Amato - M. Spaccavento (Edizioni Mezzina 1996 - Molfetta).

* Le foto sono state tutte realizzate da Franco Stanzione nel pomeriggio del 30 giugno 2005.

lunedì 29 ottobre 2007

Il perchè di un sito dal nome "La mia Settimana Santa"

Nell' era di internet è diventato di moda poter disporre di un sito personale per motivi che variano da persona a persona.
Un po' sull' onda di questa tendenza, un po' per diletto, ma soprattutto per rendere partecipi delle mie emozioni quanti condividono con me lo stesso amore per i Riti della Settimana Santa, anche io ho voluto avere un sito tutto mio, questo sito appunto, che ho voluto chiamare "La mia Settimana Santa".
Avrei potuto chiamarlo con tanti nomi che si riferissero alle nostre tradizioni pasquali, invece ho preferito definirlo come qualcosa che appartenesse solo a me e che indicasse a tutti come la Settimana Santa è da me vista con gli occhi e con la mente.
Tutto quello che io pubblicherò, sarà il frutto di come dal punto di vista estetico intendo la Settimana Santa e di quello che per me rappresenta, in quanto cattolico.
Mi auguro quindi di riuscire a trasmettere a quanti visiteranno questo sito le mie stesse sensazioni ed il mio modo di intendere queste bellissime tradizioni, considerando sempre che rappresentano eventi religiosi che solo ed esclusivamente come tali vanno trattati.
Franco Stanzione

sabato 27 ottobre 2007

INFORMAZIONI IMPORTANTI E NOTE LEGALI

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