Il 22 maggio 2016 segnerà una data storica per la Venerabile Arciconfraternita della Morte che, proprio oggi 26 aprile 2016, compie 403 anni della sua lunga e gloriosa vita, essendo stata fondata da 38 cittadini molfettesi la sera del 26 aprile 1613.
Infatti l'Arciconfraternita della Morte, in quella domenica di maggio, presenzierà all'Angelus di Papa Francesco in piazza S. Pietro, con al seguito la sua venerata Sacra Immagine della Pietà che sarà fin lì portata processionalmente, partendo dalla Basilica di S. Giovanni dei Fiorentini, per celebrare in tal modo il "Giubileo della Misericordia".
La Madonna partirà da Molfetta il 21 maggio e nel pomeriggio sarà a Roma, nella Basilica di S. Giovanni dei Fiorentini, scortata dall'amore che hanno per Lei tutti i 60.000 abitanti della città di Molfetta.
Infatti l'Arciconfraternita della Morte, in quella domenica di maggio, presenzierà all'Angelus di Papa Francesco in piazza S. Pietro, con al seguito la sua venerata Sacra Immagine della Pietà che sarà fin lì portata processionalmente, partendo dalla Basilica di S. Giovanni dei Fiorentini, per celebrare in tal modo il "Giubileo della Misericordia".
La Madonna partirà da Molfetta il 21 maggio e nel pomeriggio sarà a Roma, nella Basilica di S. Giovanni dei Fiorentini, scortata dall'amore che hanno per Lei tutti i 60.000 abitanti della città di Molfetta.
La mattina quindi di domenica 22 maggio, dopo la Celebrazione Eucaristica, la processione si avvierà alla volta del Vaticano, attraversando il ponte di Castel Sant'Angelo e giungendo, per via della Conciliazione, a piazza S. Pietro.
Piazza dell'Oro vista dall'interno della Basilica di S. Giovanni dei Fiorentini ... più o meno come il "Borgo" a Molfetta, visto dall'interno della Chiesa del Purgatorio, quando si apre il portone all'uscita della processione del Sabato Santo.
Chi avrebbe mai immaginato, prima d'ora, che la Pietà di Molfetta sarebbe stata portata in processione attraverso il ponte di Castel Sant'Angelo?
La processione si svolgerà rispettando lo stesso "schema" di quella del Sabato Santo, cioè sarà (tranne le altre sei statue, perfettamente uguale a quella della Settimana Santa.
Infatti il sacro corteo sarà aperto dal quartetto di musicanti (bassa banda) che eseguirà il famoso ti-tè.
Infatti il sacro corteo sarà aperto dal quartetto di musicanti (bassa banda) che eseguirà il famoso ti-tè.
Seguiranno:
- il "palliotto" dell'Arciconfraternita della Morte;
- la Croce con i due fanali a latere;
- la Croce con i due fanali a latere;
- lo stendardo della Associazione Femminile di Maria SS. Addolorata.
Quindi:
Quindi:
- le sei Confraternite molfettesi portatrici delle altrettante statue nella processione del Sabato Santo;
- in ordine di aggregazione all'Arciconfraternita della Orazione e Morte di Roma, le Confraternite "Nere" invitate da quella molfettese;
- le Confraternite "gemellate" (Arciconfraternita del Carmine di Taranto e Arciconfraternita del SS. Crocifisso di Sessa Aurunca);
- le Confraternite "gemellate" (Arciconfraternita del Carmine di Taranto e Arciconfraternita del SS. Crocifisso di Sessa Aurunca);
-i confratelli dell'Arciconfraternita della Morte di Molfetta;
- la venerata Sacra Immagine di Maria SS. della Pietà.
- l'Amministrazione dell'Arciconfraternita della Morte di Molfetta.
- il baldacchino.
In ultimo, al posto d'onore riservato normalmente ai tre amministratori, le Amministrazioni di tutti i Sodalizi invitati ed il Governatore dell'Arciconfraternita della Orazione e Morte di Roma, Alfonso Sapia.
- l'Amministrazione dell'Arciconfraternita della Morte di Molfetta.
- il baldacchino.
In ultimo, al posto d'onore riservato normalmente ai tre amministratori, le Amministrazioni di tutti i Sodalizi invitati ed il Governatore dell'Arciconfraternita della Orazione e Morte di Roma, Alfonso Sapia.
La processione sarà chiusa dalla banda musicale "Francesco Peruzzi" di Molfetta, che eseguirà le Marce Funebri della Settimana Santa molfettese.
Nell'attesa di vivere quei momenti che rimarranno per sempre indelebili nella mente di chi avrà la possibilità di essere a Roma il 22 maggio prossimo, mi è gradito proporre il servizio fotografico che il carissimo amico e confratello avv. Tommaso Poli ha realizzato, pochi giorni or sono, quando è stato in visita alla Basilica di S. Giovanni dei Fiorentini.
* Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
* Foto a cura dell'avv. Tommaso Poli.
Nell'attesa di vivere quei momenti che rimarranno per sempre indelebili nella mente di chi avrà la possibilità di essere a Roma il 22 maggio prossimo, mi è gradito proporre il servizio fotografico che il carissimo amico e confratello avv. Tommaso Poli ha realizzato, pochi giorni or sono, quando è stato in visita alla Basilica di S. Giovanni dei Fiorentini.
* Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
* Foto a cura dell'avv. Tommaso Poli.