Siamo in periodo estivo, la Settimana Santa è alle spalle ed altrettanto lontana è la prossima.
C' è però qualcos' altro che mi ha entusiasmato, non dico come la Settimana Santa, ma quasi: "La Sagra dei Misteri di Campobasso" , che però con la processione dei Misteri (quelli del Venerdì Santo) non ha nulla a che fare
Erano diversi anni che avevo fatto su internet la conoscenza di questa bellissima tradizione e quest' anno finalmente ho realizzato il mio desiderio di conoscerla dal vivo: il 14 giugno sono andato infatti a Campobasso.
La “Sagra dei Misteri” è una delle più importanti e suggestive manifestazioni della cultura popolare religiosa molisana.
Questa tradizione si svolge il giorno di Corpus Domini e consiste nella processione di tredici Misteri lungo un percorso che ha inizio dall’omonimo Museo sito in via Trento e prosegue per le strade del centro storico e le vie principali della città di Campobasso.
Queste macchine sono portate a spalla da un gruppo di giovani, in un numero non inferiore a dodici per ogni Mistero, con ritmo cadenzato, scandito dal capo “mistero”.
I Misteri rappresentano “quadri viventi del vecchio e nuovo testamento”: bambini, anziani ed adulti vestiti di abiti variamente colorati, sono ancorati a delle strutture d’acciaio e di legno, rivestite in modo tale da dare l’impressione che gli angeli, i santi e i demoni aleggino realmente nell’aria.
Le Macchine dei Misteri (detti anche Ingegni) furono creati nel 1748 da Paolo Saverio Di Zinno, celebre artista campobassano, in numero di ventiquattro e venivano conservati nelle tre chiese che provvedevano alla organizzazione della processione del Corpus Domini.
Delle ventiquattro “macchine” soltanto dodici ressero il collaudo mentre le altre furono distrutte a seguito del terremoto del 1805. Al contrario, quelle che venivano utilizzate, si disfacevano di anno in anno in modo tale da variare le forme.
Il tredicesimo Mistero che rappresenta il Sacro Cuore risale al 1968 e fu costruito nella bottega del Tucci, noto artista campobassano.
.
.
Gli altri dodici rappresentano:
Sant’Isidoro, San Crispino, San Gennaro, Abramo, Santa Maria Maddalena, Sant’Antonio Abate, l’ Immacolata Concezione, San Leonardo, San Rocco, San Michele, l’ Assunta e San Nicola di Bari.
.
.
.
.
.
A partire dal XIX secolo, a seguito della soppressione delle Confraternite, la Processione dei Misteri è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale di Campobasso che, dal 1997, è supportata dall’ Associazione Misteri e Tradizioni.
.
.
clicca per vedere i filmati
.
Ovviamente ad una manifestazione del genere non potevo andare con altri se non con il mio fraterno amico prof. Mauro Spagnoletti, al quale sono da quarant' anni legato da grandissima amicizia, essendo ideologicamente affini per ciò che riguarda il modo di intendere la nostra Settimana Santa molfettese.
.
.
A mio giudizio la Sagra dei Misteri di Campobasso è la più bella manifestazione di religiosità popolare che ho visto sino ad ora.
Nelle mie preferenze viene immediatamente dopo la Settimana Santa, per cui credo proprio che da ora in poi, nel giorno del Corpus Domini, sarò a Campobasso ogni anno .
.
.
In questa foto, lo sfondo alle mie spalle potrebbe fare ironizzare, considerando come "faccio il diavolo a quattro" per poter vivere intensamente ogni minuto della Settimana Santa e per la processione dei Misteri di Molfetta.
.
.
... Vero è che per qualcuno rappresento davvero il diavolo !!! ... ma questa è un' altra storia ...
.
* Testo e foto di Franco Stanzione.
.
Si consiglia vivamente di prendere visione del sito della "Associazione Misteri e Tradizioni" per poter meglio comprendere questa bellissima manifestazione:
.
.
Nessun commento:
Posta un commento