Il 22 luglio ricorre la solennità liturgica di S. Maria Maddalena.
Sin dalla visita pastorale di Mons. Pompeo Sarnelli nel 1699, risulta che l'Arciconfraternita della Morte aveva sovrapposto all'antico titolo quello di "S. Maria del Pianto", lasciando intendere una disposizione particolarmente devota nei confronti di Maria, Vergine Addolorata, ma aveva assunto quale propria patrona S. Maria Maddalena, di cui celebrava la festa e per la quale aveva ottenuto l'indulgenza plenaria settennale.
Probabilmente di questa santa i confratelli tendevano ad imitarne lo spirito di conversione e di penitenza, così come era presentato dall'agiografia del tempo.
S. Maria Maddalena è tuttora la patrona dell'Arciconfraternita della Morte, anche se da sicuramente oltre un secolo si è persa la memoria di ciò.
Dall'anno 2009, l'Amministrazione dell'Arciconfraternita presieduta dal dott. Francesco Stanzione, di concerto con il Padre Spirituale Mons. don Francesco Gadaleta, ha inteso ripristinare la commemorazione di S. Maria Maddalena, solennizzandola con la celebrazione di una S. Messa il giorno 22 luglio.
A distanza di quattro anni, durante i quali tale solennità è stata nuovamente ignorata, la attuale Gestione Commissariale dell'Arciconfraternita della Morte ha opportunamente voluto riprendere il ricordo di questa festività, con una S. Messa che si celebrerà nella Chiesa del Purgatorio alle ore 20.00 del 22 luglio 2013.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione. - Foto a cura di Foto Umberto - Molfetta (22 luglio 2009).
2 commenti:
Sempre bellissimi articoli Dott. Franco! Complimenti. Spero di cuore che tutto ciò che in questi anni hai fatto, non vada perduto, sarebbe un vero peccato!
Roberto Soru
Carissimo Roberto ... non avere questa speranza ... che tutto è andato perduto; purtroppo la gente vive la vita in modo epidermico e così pure la confraternita ... mala tempora currunt.
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