Ieri sera, Martedì Santo, si è svolta per le vie della Città Vecchia la Sacra Rappresentazione della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, organizzata per il diciassettesimo anno consecutivo dalla benemerita e venerabile Confraternita di S. Antonio.
Questa Sacra Rappresentazione, di raffinatissima sobrietà e molto diversa da tante "pacchianate" che si svolgono altrove e che servono solo a richiamare turisti, è una vera e propria testimonianza di fede e di preghiera collettiva; è entrata ormai quasi a far parte della ritualità tradizionale della Settimana Santa molfettese.
Sono stati rievocati dal vivo alcuni tra gli scenari principali dei momenti della Passione di Cristo: Cala Sant' Andrea (Ultima Cena), largo Chiesa Vecchia (processi di Caifa e Pilato), largo Municipio (testimonianze al crocifisso).
Al termine della scena ambientata in piazza Municipio, si è snodata una processione con il Crocifisso che, percorrendo via Amente prima e poi via Piazza, si è conclusa presso la Chiesa di S. Antonio, sede della Confraternita.
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3 commenti:
<<...da tante "pacchianate" che si svolgono altrove e che servono solo a richiamare turisti...>>.
Si rende conto di ciò che dice?
Dico, secondo lei, solo le Processioni di Molfetta sono perfette, e le altre sono tutte "pacchianate"???
Anzi, io direi che durante le Processioni, gran parte dei confrati fa tutto quanto, fuorchè pregare.
...anche lo stesso fatto del sorteggio è una vergogna...
All'Addolorata di Trani è il Priore a decidere.
Meglio così che non il sorteggio.
Per non parlare dei portatori... neanche si degnano di andare scalzi.
Ora sono sicuro che dirà che non è giusto quel che dico...
Ma di certo (o meglio, almeno a Trani) le Processioni non si organizzano per i turisti...
No comment ... ho pubblicato questi due commenti solo ed unicamente perchè ... "si commentano da soli".
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