Da una parte un periodo di dura penitenza, dall'altra l’occasione per
far rivivere in tanti centri pugliesi antichissime tradizioni come
quello della "Quarantana".
Durante tutta la Quaresima il rito della "Quarantana" è ormai una consuetudine che vede la partecipazione dell’intera cittadina. La “Quarantana”
è una bambola di pezza raffigurante una vecchia, che sospesa ad un filo
tra due balconi, rappresenta i quaranta giorni di digiuno in
preparazione alla Pasqua.
La leggenda attribuisce al rito della "nonnina di stoffa" un
duplice significato: pagano, che la vuole moglie di Carnevale defunto e
perciò triste e vestita a lutto; cristiano, a rappresentare la preghiera
e la meditazione al dolore di Gesù Cristo.
La resurrezione di Cristo segna la fine delle privazioni, il ritorno alla gioia e la scomparsa della "Quarantana" (da cui deriva il rito propiziatorio).
Alla vecchietta, sospesa nel vuoto, viene legata una arancia in cui sono
conficcate sette penne che vengono tolte una ad una, ogni domenica,
fino all'arrivo della domenica di resurrezione, giorno in cui viene
bruciata o fatta scoppiare.
A Molfetta non pare che questa tradizione sia stata molto sentita nel passato; le ultime notizie al riguardo, peraltro molto vaghe e poco attendibili, risalgono ad oltre un cinquantennio.
Dopo quindi molti anni (o forse per la prima volta?) durante la Quaresima 2008,
su iniziativa di privati cittadini cultori delle tradizioni, nel Centro
Storico di Molfetta ne furono collocate quattro in altrettante diverse
vie, esattamente in piazza Municipio, in largo Chiesa Vecchia, in via
Piazza e nei pressi della Chiesa della Morte.
Da allora della "Quarantana" non se ne parlato più, ma quest'anno, su iniziativa della Associazione Culturale "Passione e Tradizione", ne è stata collocata una sotto l'Arco di ingresso nella Città Vecchia.
Va dato atto a questa benemerita Associazione che i suoi soci, giovani
per la maggior parte, si stanno attivando con grande passione alla
riscoperta ed alla rivalutazione delle nostre tradizioni popolari.
Nel contempo si spera che negli anni a venire anche la "Quarantana" riesca a
ritagliarsi il suo spazio tra le consuetudini molfettesi del periodo
Quaresimale, fino a diventare anch'essa una tradizione.
Per ulteriori approfondimenti sulla "Quarantana" a Molfetta, si consiglia di consultare la scheda monografica su
presente sul sito La mia Settimana Santa.
Per ulteriori approfondimenti sulla "Quarantana" a Molfetta, si consiglia di consultare la scheda monografica su
presente sul sito La mia Settimana Santa.
* Testo e foto a cura del dott. Francesco Stanzione.
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