TRASFERIMENTO DELLE STATUE DAL PURGATORIO ALLA CATTEDRALE
In quell' ormai, per fortuna, lontano primo pomeriggio del 22 luglio del 2005, alle ore 14 circa, la Chiesa del Purgatorio si anima insolitamente di una atmosfera particolare.
Il torrido sole di un pomeriggio più estivo che mai, irrompe con prepotenza nella chiesa, attraverso il portone completamente spalancato: è giunto ineluttabile il momento di portare via le Statue, perchè bisogna svuotare completamente la chiesa a causa degli imminenti lavori di restauro.
Prima di iniziare le operazioni di trasferimento, il Priore invita tutti i presenti a recitare una Ave Maria alla Madonna, ricordando nel frattempo che quel giorno è la festa liturgica di S. Maria Maddalena, che è anche la patrona dell' Arciconfraternita della Morte; e proprio in virtù di questa ricorrenza egli ha scelto questa data per la operazione che sta per compiersi.
La statua della Maddalena è la prima a varcare la soglia del Purgatorio, facendosi lambire dai raggi di un sole molto diverso da quello del mezzogiorno del Sabato Santo.
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Segue la statua di S. Pietro. Pare quasi, con quel braccio portato alla fronte, che voglia dire: "... ma che fate, dove volete portarmi?".
Sta' tranquillo, caro S. Pietro, che il tuo Priore non ti porterebbe mai un un posto dove non potresti essere al sicuro.
Sta' tranquillo, caro S. Pietro, che il tuo Priore non ti porterebbe mai un un posto dove non potresti essere al sicuro.
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E' la volta di S. Giovanni.
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Qualcuno che per caso passa dal Borgo, non comprende cosa stia succedendo e scatta foto con il telefonino, per immortalare l' irripetibile avvenimento.
Viene presa intanto la statua di S. Maria cleofe, mentre quella di S. Giovanni è ancora "per via".
Ecco che anche S. Maria Cleofe compare sulla scalinata del Purgatorio ...
... seguita dalla Veronica ...
... e poi da S. Maria Salomè.
Nella chiesa sono rimaste solo la Pietà e l' Addolorata.
Per poco, perchè anche l' Addolorata inizia il suo breve viaggio alla volta della Cattedrale.
Il Priore che fino ad allora ha solo diretto le operazioni, essendo particolarmente devoto a Maria S.S. Addolorata, porta la Madonna con la sua Amministrazione.
E' un onore che ci tiene a riservare solo a se stesso e ai suoi più fidati collaboratori, andando col pensiero a quando la ha portata addosso per la prima volta all' età di diciotto anni.
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In ultimo viene portata via la bellissima statua di Maria S.S. della Pietà.
La commozione dei confratelli è grande, e tutti vogliono partecipare al suo trasporto.
Una volta entrate in Cattedrale tutte le statue, si inizia a sistemarle nella Cappella del Crocifisso, entrando a destra.
Intanto non si è deciso ancora dove sistemare l' Addolorata.
Ci sono due opinioni: quella dei più, che la vorrebbero da sola in un' altra cappella della Cattedrale e quella del Priore che la vede solo insieme a tutte le altre Statue.
Si fa la prova a mettere l' Addolorata sull' altare della Visitazione, ma chiaramente è una soluzione anti estetica.
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* I testi sono di Franco Stanzione e le foto sono state scattate da Tommaso Messina e Gaetano Calò.
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