21 LUGLIO 2005
VIGILIA DEL TRASFERIMENTO DELLE STATUE DAL PURGATORIO ALLA CATTEDRALE
Continua l' excursus sulle vicende della Chiesa del Purgatorio, con le immagini di come appariva alla vigilia del trasferimento delle Statue in Cattedrale, causa l' imminente inizio dei lavori di restauro.
VIGILIA DEL TRASFERIMENTO DELLE STATUE DAL PURGATORIO ALLA CATTEDRALE
Continua l' excursus sulle vicende della Chiesa del Purgatorio, con le immagini di come appariva alla vigilia del trasferimento delle Statue in Cattedrale, causa l' imminente inizio dei lavori di restauro.
Una atmosfera di euforica tristezza aleggiava per la chiesa durante lo spostamento delle Statue dalle nicchie, per metterle sulle basi. Questa volta però, non sarebbero uscite in processione con la prospettiva di rientrare dopo dieci ore, ma dopo due lunghissimi anni.
Ciò accadeva per la prima volta nella loro lunga storia; mai prima d' ora le Statue erano state fuori dalla loro "casa".
Così appariva la Chiesa del Purgatorio nel primo pomeriggio del 21 luglio 2005, prima di togliere le statue dalle nicchie. I banchi erano già stati portati giorni prima presso la Parrocchia Madonna della Pace, grazie alla cortesia del parroco don Mimmo Amato, nostro confratello.
Ecco le ultime foto esistenti di come appariva la stanza delle statue prima della ristrutturazione.
Ecco le ultime foto esistenti di come appariva la stanza delle statue prima della ristrutturazione.
Io con la mia Amministrazione
Mia madre accanto alla
Addolorata
Addolorata
Le statue nella cappella di S. Gaetano, in attesa di essere trasferite in Cattedrale il giorno dopo.
Io e le mie carissime "Statue del Purgatorio", in un momento in cui già sto considerando quanto lungo dovrà essere il periodo in cui staranno fuori dalla loro chiesa.
Una foto indimenticabile con il confratello più anziano della Arciconfraternita della Morte (100 anni nel 2008): Nicola Natalicchio, già Priore nel triennio 1980/82 ed artefice delle Croci delle due Madonne, oltre che delle basi, delle stanghe, delle forcelle e dei fanali di tutte le Statue.
Una foto indimenticabile con il confratello più anziano della Arciconfraternita della Morte (100 anni nel 2008): Nicola Natalicchio, già Priore nel triennio 1980/82 ed artefice delle Croci delle due Madonne, oltre che delle basi, delle stanghe, delle forcelle e dei fanali di tutte le Statue.
In compagnia del mio carissimo amico Sergio De Ceglia, il più vicino ideologicamente al mio modo di concepire la Settimana Santa.
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* I testi sono di Franco Stanzione, così come le foto, scattate tutte nella giornata del 21 luglio 2005.
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